Linee guida | Variante PGT
Linee guida | Variante PGT
Ultima modifica 18 dicembre 2024
Linee guida - variante al piano di governo del territorio
Lo scenario futuro che la Variante intende delineare trae spunto, forza e ispirazione dai principali elementi di valore già presenti e consolidati all’interno (e nelle immediate vicinanze) del contesto territoriale perese: gli insediamenti storici di Pero, Cerchiate e Cerchiarello (ma anche quelli delle cascine, memoria storica del passato rurale di Pero), il tracciato fondativo del Sempione, il corso e le sponde del fiume Olona, finanche i grandi recinti industriali sorti nel dopoguerra, il complesso di Fiera Milano, la grande trasformazione di Cascina Merlata e l’ormai prossimo distretto tecnologico, della ricerca e universitario di MIND.
In qualità di strumento di governo del territorio, e a partire da questi elementi di struttura e contesto, la Variante ha l’ambizionedi pensare a un nuovo modello di città. Questa sfida passerà attraverso la ridefinizione del quadro strategico e dell’impianto normativo che sottendono le possibilità di rilancio, rivitalizzazione e crescita dell’intero territorio comunale, e avrà ambiente, famiglie e lavoro come principi cardine attorno ai quali costruire il nuovo progetto di città. Nondimeno, la variante ambisce anche al superamento del concetto di divisione in frazioni del Comune, quantomeno nei suoi aspetti maggiormente negativi e limitanti per lo sviluppo di un rinnovato sentire comune e di un senso di coesione e appartenenza: non è dunque un caso se molti dei temi emersi nel quadro degli indirizzi strategici (delineati nelle prossime pagine) trattano il “ricucire” e il “mettere a sistema”.
Servizi diffusi e connessi, integrazione ai sistemi di trasporto locali e metropolitani, mixité funzionale, interventi volti a migliorare la qualità urbana e la resilienza ambientale: tutti questi elementi dovranno contribuire a conferire a Pero un’immagine propria all’interno di un contesto territoriale in forte trasformazione.
La Pero di domani potrà diventare una città con servizi diffusi e connessi attraverso una rete ben strutturata di percorsi ciclabili e pedonali; potrà diventare una città con un’alta offerta di servizi a verde pubblico; potrà diventare una città che, con il miglioramento della qualità degli spazi pubblici, favorisca l’aggregazione e la fruizione dei luoghi della vita sociale; potrà diventare una città che, attraverso la rigenerazione dei tessuti produttivi in maggiore difficoltà, dia nuova spinta al rilancio dell’economia locale; potrà diventare una città con un’offerta abitativa ricca, identitaria e complementare a quella dei territori limitrofi.
Su tutto, la Pero di domani potrà diventare la Pero dei suoi cittadini, che saranno parte attiva del percorso di redazione della Variante al Piano di Governo del Territorio.
L’assessore alle politiche del territorio, all’ambiente e alla mobilità, Vanni Mirandola
Indirizzi strategici
- Servizi diffusi per una città più vivibile
- Rigenerazione urbana: occasione di riqualificazione
- L’ambiente e l’Olona: un asse azzurro da valorizzare nella rete del verde
- Trasformare per promuovere: sviluppo sostenibile e qualità urbana